MACHINE HEAD, UN ALBUM LEGGENDA CHE DURA DA QUARANTATRE' ANNI

27.03.2015 12:23

Anche se con due giorni di ritardo voglio rendere omaggio ad un album che da un po' di tempo è entrato di diritto nella leggenda del Rock: Machine Head dei Deep Purple.

L'album vede la luce il 25 marzo 1972 e risulta essere uno degli album più influenti della storia. Registrato in sole tre settimane nella cittadina svizzera di Montreux sulle sponde del Lago di Ginevra, contiene la canzone per eccellenza del gruppo, materia di studio per tutti i chitarristi esistenti: Smoke On The Water, nata dopo il concerto di Frank Zappa al casinò, nel quale scoppiò un incendio dopo che un fan del chitarrista italoamericano fece scoppiare un razzo segnaletico.

Un'altro brano leggendario, non contenuto nel disco, ma fu lanciato come B-side del singolo ''Never Before'', inserito poi nella rimasterizzazione, è ''When A Blind Man Cries'', una ballata dal testo poetico.

E' il secondo album della formazione storica ''Blackmore/Gillan/Glover/Lord/Paice'' e il sesto nella discografia generale. Per il quarantennale è stato fatto un tributo dal titolo ''Re-Machined: A Tribute To Deep Purple's Machine Head''. 

Sebbene questo è anche il nome di una grandissima band Metal americana, questi ultimi non hanno preso il nome dall'album, anche perché nessuno dei membri è fan dei Deep Purple.

Solitamente termino un articolo con i miei pareri personali, ma questa volta non ce ne sono, perché rischierei di cadere nel retorico e nel banale, diciamo che un commento personale in questo caso è pleonastico. 

E' tutta storia! ;-)

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